Se freelance, lavoratrici e lavoratori autonomi, titolari di studi e società non vogliono ricorrere allo sfruttamento del lavoro altrui come leva di successo o sopravvivenza professionale, è cruciale il riconoscimento di un equo compenso per le proprie prestazioni, capace di remunerare e rendere sostenibile il loro operato, di coprire adeguatamente la parte da destinare alle collaborazioni e di strutturare un rapporto trasparente con la committenza, forte di consapevolezza sui rischi e le complessità. Questo tavolo si rivolge a tutte e tutti coloro che si confrontano con l’elaborazione di business plans, preventivi e parcelle, allo scopo di individuare soglie minime e metodi di calcolo per la remunerazione dei servizi offerti. Attraverso la ricerca ed il dibattito, verranno messi a confronto i diversi strumenti di calcolo e pianificazione che autonomi, studi e società ad oggi adottano, individuando le aree di rischio, i problemi ricorrenti ed i punti di forza.
Obiettivi del tavolo: – Elaborare, condividere e pubblicare modelli e soglie di calcolo per preventivi e parcelle equi;
– Diffondere una cultura della pianificazione lavorativa ed economica in cui l’ottenimento del risultato non comprometta il benessere dell’individuo;
– Dare visibilità pubblica alla complessità dei processi, dei tempi e dei rischi che concorrono alla formulazione di un prezzo, per tutelare il valore ed il riconoscimento sociale del lavoro in architettura.